GDS SETTEMBRE ’25
(29 Settembre 2025)

Nuova piattaforma notifiche digitali degli atti pubblici (SEND)
IL PORTALE DEDICATO AL MONDO DELLA NOTIFICAZIONE

online dal 2005

Giorni
Ore
Minuti
Secondi

Corso on line di approfondimento della nuova piattaforma notifiche digitali degli atti pubblici Send
(ex PND)

Programma

Il corso, erogato in modalità e-learning, fornisce un quadro dettagliato delle fonti normative e del funzionamento della nuova piattaforma digitale per la notificazione degli atti SEND.

La Piattaforma Notifiche ex art. 26 DL 76/2020

Adesione alla piattaforma ed elaborazione richieste di notifica

  1. La procedura di abilitazione all’uso della piattaforma da parte di soggetti della PA e concessionari di pubblici esercizi

Funzionario autorizzato

Referente amministrativo

Creazione di gruppi e utenti abilitati ad operare sulla piattaforma

Preparazione delle richieste di notificazione

Procedura di invio degli atti alla piattaforma

Utilizzo delle API (Application Programming Interface) nell’interazione fra back office e piattaforma

  1. Funzionamento della piattaforma

Presa in carico e contestuale perfezionamento della notificazione per il mittente

Creazione dell’Identificativo Univoco della Notificazione IUN

Inserimento dell’atto in formato digitale sulla piattaforma

Spedizione digitale/analogica dell’Avviso di Avvenuta Ricezione AAR

Avviso di cortesia

Momenti di perfezionamento della notifica per il destinatario

Modalità di accesso agli atti (digitale sulla piattaforma, analogico presso gli uffici postali)

Rete di assorbimento del divario digitale (RADD)

Configurazione dei propri dati su SEND da parte dell’utente

Creazione/Approvazione deleghe

Costi della notificazione in base alla tipologia

Modalità di pagamento del servizio di notificazione

  1. Amministrazione digitale

Principali fonti normative

Concetti fondamentali

  1. Il documento informatico

La firma digitale

Copie informatiche/duplicati

Attestazioni di conformità del documento digitale al documento cartaceo

La trasmissione via PEC

Gli elenchi digitali, IPA, INIPEC, INAD

Risposte ai quesiti

Quota iscrizione

€ 100.00 (1)

se il partecipante al Corso On Line è già socio A.N.N.A. per l’anno corrente. L’iscrizione deve essere personale: l’iscrizione ad A.N.N.A. del solo ente di appartenenza non soddisfa il requisito richiesto.

€ 140.00(*) (2)

se il partecipante NON E’ ancora socio A.N.N.A. ma intende iscriversi all’Associazione per l’anno 2026 (senza tacito rinnovo). Tale quota è comprensiva della  partecipazione al corso e dell’iscrizione annuale ad A.N.N.A. I servizi che A.N.N.A. offre ai propri iscritti sono consultabili nel sito www.annamessi.it

250,00 (3)

più I.V.A se dovuta, per chi vuole frequentare solo la giornata di studio (NON E’ iscritto ad A.N.N.A. e NON vuole iscriversi all’Associazione).
 A tali quote si deve aggiungere € 2,00 (Marca da Bollo) sull’unica fattura elettronica che verrà emessa.

Partecipazione di 2 o più dipendenti dello stesso Ente

  • € 100,00 per il primo partecipante
  • €   90,00 per il secondo partecipante
  • €   80,00 dal terzo al decimo partecipante 

Tali quote comprendono l’iscrizione all’Associazione per l’anno 2026 (senza tacito rinnovo).
Dall’11° dipendente si riprende con la quota di € 100,00 ecc.
Tale offerta, riservata a partecipazioni plurime di dipendenti dello stesso ente, non è cumulabile con la riduzione prevista a favore di partecipanti già iscritti all’associazione.

La quota di iscrizione comprende:

    • accesso alla piattaforma e-learnig 
    • materiale didattico 

Non è PREVISTO l’esame di idoneità per la nomina a Messo Notificatore secondo il disposto della legge finanziaria del 2007 (Art. 1, comma 158 e ss.).

Modalità di pagamento

Le quote d’iscrizione dovranno essere pagate, al netto delle spese bancarie, a cui si deve aggiungere l’imposta di bollo di € 2,00, tramite:

⇒ Versamento in Banca sul Conto Corrente Bancario:

        • Codice IBAN:  IT06 T030 6234 2100 0000 1790 603 (Banca Mediolanum)
        • Intestazione : Associazione Nazionale Notifiche Atti
        • Causale: Numero fattura elettronica
 
⇒ Versamento tramite Carta di Credito
 
Note importi

(1)

  • Se la fattura elettronica è intestata ad un Ente Pubblico, la quota è esente da IVA (ai sensi dell’Art. 10 DPR n. 633/1972 così come dispone l’art. 14, comma 10 legge 537 del 24/12/1993); cui vanno aggiunti € 2,00 (Marca da Bollo). Le spese bancarie e/o postali per il versamento delle quote di partecipazione sono a carico di chi effettua il versamento.
  • Se la fattura elettronica è intestata al partecipante privato, alla quota di partecipazione occorre aggiungere l’IVA al 22% per un totale di € 122,00; l’importo dovrà essere versato anticipatamente. Le spese bancarie e/o postali per il versamento delle quote di partecipazione sono a carico di chi effettua il versamento.

(2)

  • Se la fattura elettronica è intestata ad un Ente Pubblico, la quota è esente da IVA (ai sensi dell’Art. 10 DPR n. 633/1972 così come dispone l’art. 14, comma 10 legge 537 del 24/12/1993); cui vanno aggiunti € 2,00 (Marca da Bollo). Le spese bancarie e/o postali per il versamento delle quote di partecipazione sono a carico di chi effettua il versamento.
  • Se la fattura elettronica è intestata al partecipante privato, alla quota di partecipazione occorre aggiungere l’IVA al 22% per un totale di € 170,80; l’importo dovrà essere versato anticipatamente. Le spese bancarie e/o postali per il versamento delle quote di partecipazione sono a carico di chi effettua il versamento.

(3)

  • Se la fattura elettronica è intestata ad un Ente Pubblico, la quota è esente da IVA (ai sensi dell’Art. 10 DPR n. 633/1972 così come dispone l’art. 14, comma 10 legge 537 del 24/12/1993); cui vanno aggiunti € 2,00 (Marca da Bollo). Le spese bancarie e/o postali per il versamento delle quote di partecipazione sono a carico di chi effettua il versamento.
  • Se la fattura elettronica è intestata al partecipante privato, alla quota di partecipazione occorre aggiungere l’IVA al 22% per un totale di € 305,00; l’importo dovrà essere versato anticipatamente. Le spese bancarie e/o postali per il versamento delle quote di partecipazione sono a carico di chi effettua il versamento.

(*) Se il corso online si effettua negli ultimi 3 mesi dell’anno la eventuale quota di iscrizione all’Associazione A.N.N.A. deve intendersi versata per l’annualità successiva.

Modalità di partecipazione

Qualora l’annullamento dell’iscrizione venga comunicato meno di cinque giorni prima dell’iniziativa l’organizzazione si riserva la facoltà di fatturare la relativa quota, anche nel caso di non partecipazione al Corso On Line.

È data la possibilità di sostituire i nominativi dei partecipanti sino a due giorni prima della data dei corsi webinar o delle Giornate di Studio effettuando l’invio di un nuovo modulo di iscrizione on line.

La conferma della tenuta del corso On Line sarà comunicata due giorni prima la data stabilita.

Qualora si verifichino problemi di funzionamento della nostra piattaforma i partecipanti verranno iscritti al corso on line successivo.

Diversamente qualora il partecipante NON riesca a connettersi per problemi informatici da lui dipendenti, l’Associazione si riserva di valutare la sua partecipazione ad un corso on line successivo ovvero la facoltà di fatturare la relativa quota di partecipazione.

Modalitàdi accesso: Si consiglia una postazione comprensiva di un PC, una webcam, un microfono (se la webcam non è predisposta) e casse acustiche per ciascun partecipante.
Verificare che il sistema operativo sia windows 10 o superiore. (Windows explorer 7 non è più supportato da Microsoft). Verificare che il dominio annamessi.it non sia nella black list del tuo Comune e il browser possa connettersi alle seguenti porte: [TCP 20, 80, 443, 5349] e [UDP 3478, 10000]

L’Associazione invierà ai partecipanti, che abbiano partecipato ad almeno il 70% delle ore previste, un attestato di frequenza, che potrà costituire un valido titolo personale di qualificazione professionale.

L’iscrizione al corso on line dovrà essere effettuata cliccando sul link ad inizio pagina. I docenti sono operatori di settore che con una collaudata metodologia didattica assicurano un apprendimento graduale e completo dei temi trattati. Essi collaborano da anni in modo continuativo con A.N.N.A. condividendone così lo stile e la cultura.

I corsi / seminari / convegni / giornate di studio non sono configurabili come appalti di servizi.
Pertanto, per il loro acquisto non è necessario transitare dalle Centrali di Committenza (nazionale o regionale), non è prevista la richiesta del CIG. Si veda anche paragrafo 3.9 della Determinazione dell’AVCP (ora ANAC) n. 4 del 7 luglio 2011 e ai sensi dell’art. 25 comma 2 lettera a) del D. Lgs. n. 66 del 2014 convertito nella L. n. 9 del 2014.

La formazione in materia di appalti e contratti pubblici, se prevista dal Piano triennale per la prevenzione della corruzione del singolo Ente, non è soggetta al tetto di spesa definito dall’art. 6, comma 13, del D.L. n. 78/2010. Si tratta infatti di formazione obbligatoria prevista dalla Legge n. 190/2012 (cfr. Corte dei conti: sez. reg.le di controllo Emilia-Romagna n. 276/2013; sez. reg.le di controllo Liguria n. 75/2013; sez. reg.le di controllo Lombardia n. 116/2011).

FAQ di ANAC, in data 06.02.2024, in cui si precisa che:
“Per la formazione occorre distinguere fra:
1° partecipazione di un dipendente ad un seminario o ad un convegno: in questo caso l’evento formativo non integra la fattispecie dell’appalto di servizi di formazione e, pertanto, alla specifica ipotesi non si applica la normativa sulla tracciabilità dei flussi finanziari, come previsto dall’art. 25, comma 2, lett. a) del d.l. 66/2014 convertito nella legge n. 9/2014 , a mente del quale costituiscono casi di esclusione dell’indicazione del CIG nelle transazioni finanziarie così come previsto dalla determinazione 7 luglio 2011, n. 4;
2°acquisto da parte di un ente pubblico di corsi di formazione per il proprio personale: in questo caso si configura un appalto di servizi di istruzione e formazione (Allegato XIV alla direttiva 2014/24/UE ) e, pertanto, comporta l’assolvimento degli obblighi di tracciabilità.”

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