- Data: 11 Settembre 2025
- Orario: 9:00 - 13:00 e 14:00 - 17:00
- Luogo del corso: Riccione (RN)
- Patrocinio: Comune di Riccione
Luogo del corso
Comune di Riccione
Via Vittorio Emanuele II, 2
Le iscrizioni saranno chiuse al raggiungimento del numero di partecipanti da noi ritenuto idoneo per un proficuo svolgimento della Giornata di Studio/Corso di Formazione
Partecipazione
Al fine di garantire l’inizio della Giornata di Studio in orario, si invita a presentarsi alle ore 08:30 per garantire la registrazione in totale sicurezza.
Programma
La giornata di studio si prefigge di approfondire la complessa materia delle notificazioni amministrative, anche introducendo gli ultimi sviluppi relativi alla notificazione via PEC ai sensi del CAD e del codice di procedura civile e fornendo delucidazioni sulla nuova piattaforma digitale notificazioni SEND in particolare alla luce delle prevedibili conseguenze del suo impiego relativamente alla figura del Messo Comunale.
ARGOMENTI:
Il Messo Comunale
Obblighi e competenze e responsabilità
Il procedimento di notificazione
Art. 137 c.p.c.: norme introduttive sulla notificazione degli atti
Art. 138 c.p.c.: notificazione in mani proprie
Art. 139 c.p.c.: notificazione nella residenza, dimora e domicilio
Concetto di dimora, residenza e domicilio
Art. 140 c.p.c. Notifica agli irreperibili relativi
La sentenza della Corte Suprema di Cassazione a ss.uu. n. 458/2005, la sentenza della Corte Costituzionale n. 3/2010 e altre sentenze utili alla soluzione di alcuni problemi applicativi
Art. 141 c.p.c. Notificazione presso il domiciliatario
Art. 142 c.p.c. Notificazione a persone non residenti ne dimoranti ne domiciliate nella Repubblica
Art. 143 c.p.c. Notificazione a persona di residenza, dimora e domicilio sconosciuti
Art. 145 c.p.c. Notificazione alle persone giuridiche
Sede utile alla notificazione in relazione al tipo di società
La notifica a mezzo del liquidatore
La notifica a mezzo del curatore fallimentare
La notifica a società estinta, differenze operative tra notifica di atti amministrativi e atti tributari in seguito all’emanazione dell’art. 28, 4° comma DPR 175/2014 e Cassazione ss.uu. n. 3625/2025
Notifica all’impresa individuale
Notifica delle infrazioni al C.d.S.
La pubblicazione dell’avviso di deposito del veicolo prevista dall’art. 213 del C.d.S. come forma particolare di notificazione
Le notifiche degli atti pervenuti tramite P.E.C.
Art. 137, 3° comma, c.p.c.: problemi applicativi
La notificazione a mezzo posta elettronica
La PEC
La firma digitale
La notificazione a mezzo posta elettronica
Le nuove disposizioni del C.A.D.
La PEC come strumento esclusivo di comunicazione e notifica della P.A.
Art. 48 D.Lgs 82/2005 (Codice dell’Amministrazione Digitale)
Art. 149 bis c.p.c.
La notificazione degli atti tributari erariali (atti finanziari)
Le notifiche ai soggetti A.I.R.E.
Il D.P.R. 600/1973
L’Art. 60 del D.P.R. 600/1973
L’Art. 65 del D.P.R. 600/1973 (Eredi)
L’Art. 26 del D.P.R. 602/1973 e sentenza della Corte Costituzionale 258/2012
Cenni su SEND (ex PND)
La notificazione del documento informatico e la notificazione telematica al domicilio digitale del destinatario.
Risposte ai quesiti
Gli argomenti trattati si intendono aggiornati con le ultime novità normative e giurisprudenziali in materia di notificazioni.
La quota di iscrizione comprende:
- accesso in sala
- attestato di partecipazione
- materiale didattico
NON E’ PREVISTO l’esame di idoneità per la nomina a Messo Notificatore secondo il disposto della legge finanziaria del 2007 (Art. 1, comma 158 e ss.).
Modalità di pagamento
Le quote d’iscrizione dovranno essere pagate, al netto delle spese bancarie, a cui si deve aggiungere l’imposta di bollo di € 2,00, tramite:
Versamento in Banca sul Conto Corrente Bancario:
- Codice IBAN: IT06 T030 6234 2100 0000 1790 603 (Banca Mediolanum)
- Intestazione : Associazione Nazionale Notifiche Atti
- Causale: Numero fattura elettronica
Versamento tramite Carta di Credito
Note importi
L’Associazione rilascerà ai partecipanti un attestato di frequenza, che potrà costituire un valido titolo personale di qualificazione professionale.
L’iscrizione alla giornata di studio potrà essere effettuata esclusivamente on line cliccando sul link a fondo pagina cui dovrà seguire il versamento della quota di iscrizione alla giornata di studio. I docenti sono operatori di settore che con una collaudata metodologia didattica assicurano un apprendimento graduale e completo dei temi trattati. Essi collaborano da anni in modo continuativo con A.N.N.A. condividendone così lo stile e la cultura.
I corsi / seminari / convegni / giornate di studio non sono configurabili come appalti di servizi.
Pertanto per il loro acquisto non è necessario transitare dalle Centrali di Committenza (nazionale o regionale), non è prevista la richiesta del CIG. Si veda anche paragrafo 3.9 della Determinazione dell’AVCP (ora ANAC) n. 4 del 7 luglio 2011 e ai sensi dell’art. 25 comma 2 lettera a) del D. Lgs. n. 66 del 2014 convertito nella L. n. 9 del 2014.
FAQ di ANAC, in data 06.02.2024, in cui si precisa che:
“Per la formazione occorre distinguere fra:
1° partecipazione di un dipendente ad un seminario o ad un convegno: in questo caso l’evento formativo non integra la fattispecie dell’appalto di servizi di formazione e, pertanto, alla specifica ipotesi non si applica la normativa sulla tracciabilità dei flussi finanziari, come previsto dall’art. 25, comma 2, lett. a) del d.l. 66/2014 convertito nella legge n. 9/2014 , a mente del quale costituiscono casi di esclusione dell’indicazione del CIG nelle transazioni finanziarie così come previsto dalla determinazione 7 luglio 2011, n. 4;
2° acquisto da parte di un ente pubblico di corsi di formazione per il proprio personale: in questo caso si configura un appalto di servizi di istruzione e formazione (Allegato XIV alla direttiva 2014/24/UE ) e, pertanto, comporta l’assolvimento degli obblighi di tracciabilità.”
La formazione in materia di appalti e contratti pubblici, se prevista dal Piano triennale per la prevenzione della corruzione del singolo Ente, non è soggetta al tetto di spesa definito dall’art. 6, comma 13, del D.L. n. 78/2010. Si tratta infatti di formazione obbligatoria prevista dalla Legge n. 190/2012 (cfr. Corte dei conti: sez. reg.le di controllo Emilia Romagna n. 276/2013; sez. reg.le di controllo Liguria n. 75/2013; sez. reg.le di controllo Lombardia n. 116/2011)